Il ritrovamento ha fatto subito nascere l’idea di condividere pubblicamente questo volume mediante la mostra e la pubblicazione di un catalogo completo di tutte le tavole.
Così dal 2007 questa esperienza ha preso il via e ancora oggi è possibile ammirare quest’opera all’interno del Museo correale di Terranova di Sorrento.
L’erbario è rilegato in pelle di pecora ( non in ottimo stato di conservazione) e si compone di oltre 160 fogli in carta di Amalfi di formato cm 43×28.
Sia le due copertine sia gli ovali presenti alla base di ogni tavola sono eseguiti con la tecnica ad acquerello, in colori vivissimi.
La maggior parte dei fogli presenta un unico campione della pianta essiccata, una descrizione delle virtù e del luogo in cui nasce e un vasto repertorio iconografico di vedute e scene figurate che rendono l’opera alquanto unica nel suo genere.
L’erbario in alcune parti risulta incompleto ma non è stata ancora stabilita la ragione che ha impedito al Coscarelli di portare a termine quest’opera unica e fin ora inedita.
Cos’è un erbario?
Erbario (dal latino Herbarius da Herba erba – come sost. Libro contenente una raccolta di piante essiccate).
L’erbario è un compendio che descrive il regno vegetale. Nel Medioevo si trattava di una particolare categoria di libri che raccoglievano brevi descrizioni spesso a carattere medico e descrivevano le virtù delle piante.
Era un libro, spesso ricco di illustrazioni miniate, che descriveva l’aspetto, le proprietà medicinali e le altre caratteristiche (semina, raccolta..) delle piante usate in medicina.
Gli erbari essiccati più antichi costituiscono per lo più collezioni a carattere personale, rappresentando per gli stessi studiosi uno strumento necessario all’analisi, al confronto e al riconoscimento delle piante.
La riproduzione cartacea dell’Erbario è in vendita presso il Museo al costo di € 20,00.
Il museo Correale di Terranova si trova a:
Via Correale, 50 – 80067 Sorrento (NA)
Telefono/Fax: 081.878.18.46
Orario di apertura: 9.00 – 14.00
Giorno chiusura: martedì
Sito web ufficiale: http://www.museocorreale.com/
